Notizie sulla malattia di Parkinson raccolte nel 2012.

Un esame del sangue e il Parkinson si svela. Ricerca italiana: individuati nei globuli bianchi i marcatori, così si riconosce l'esordio precoce della malattia.
(LA STAMPA.it) 18 dicembre 2012

Cellule nervose ottenute da staminali adulte hanno curato i difetti del movimento in scimmie con il morbo di Parkinson. Il risultato, pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, si deve al gruppo giapponese coordinato da Takuya Hayashi, del Centro Riken a Kobe.
(ANSA.it) 4 dicembre 2012

Come inizia il Parkinson? Difficile rendersene conto, ma alcuni disturbi anticipano di molto l'insorgenza della malattia. Presso la McGill University di Montreal, Ronald Postuma studia da anni i segni premonitori della malattia di Parkinson e ripete spesso: "Molti pazienti non si rendono conto che alcuni dei loro disturbi anticipano di parecchio il Parkinson". A volte si tratta però di sintomi molto frequenti anche nelle persone sane ed è avventato sospettare la malattia in tutti coloro che li lamentano.
(HealthDesk.it) 10 novembre 2012

Foot Mechanical Stimulation - La stimolazione del piede funziona. Fa aumentare nei pazienti velocità del cammino, lunghezza del passo e rapidità del cambiamento di direzione di marcia.
(Corriere della Sera) 27 ottobre 2012

Di solito si usa per prevenire il rigetto a seguito di un trapianto, ma Rapamycin, un farmaco immunosoppressore autorizzato in Europa più di 10 anni fa, ha oggi dimostrato di avere un altro sorprendente uso: secondo uno studio italiano della Sissa di Trieste, infatti, il medicinale potrebbe ritardare la comparsa di patologie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson. La ricerca è stata pubblicata su Nature.
(QuotidianoSanità) 18 ottobre 2012

Prevenire il morbo di Parkinson da oggi è più facile. E' entrato infatti in commercio un test che, da un semplice campione di sangue o saliva, è in grado di segnalare se la persona interessata rischia di contrarre questa patologia. Per ottenere l'esito della diagnosi, però, occorre attendere 16 settimane. Ma soprattutto sborsare, almeno per il momento, circa €2.000.
(West-info.eu) 4 ottobre 2012

Scoperta la proteina-sentinella del cervello che difende dal morbo di Parkinson. L'ha individuata nei topi una ricerca a guida italiana, coordinata dall'Istituto Nazionale di Neuroscienze (Inn) ed è descritta sulla rivista Brain. La proteina riesce a prevenire l'insorgenza della malattia e secondo i ricercatori potrebbe diventare il bersaglio di future terapie.
(ANSA.it) 20 agosto 2012

Rigidità da Parkinson, esercizio fisico e massaggi riescono a ridurla? La disfunzione del sistema nervoso centrale fa contrarre i muscoli. L'allungamento migliora la "scioltezza".
(Corriere della Sera) 3 luglio 2012

Il primo screening per la malattia di Parkinson si farà per telefono, grazie a un software in grado di cogliere i segni della patologia nella voce. È quello che da qualche anno immagina Max Little: da quando, durante i suoi corsi di matematica alla Oxford University, si è accorto di caratteristiche uniche presenti nel timbro vocale delle persone colpite da Parkinson. Ora Little è ricercatore al Massachusetts Institute of Technology, ha sviluppato un algoritmo per riconoscere queste caratteristiche e sta cercando di migliorarlo. Per riuscirvi, però, ha bisogno di un campione molto ampio di volontari (si spera di toccare i 10 mila), malati e non.
(Galileo) 27 giugno 2012

Vi proponiamo, questa settimana un aspetto un po' particolare della MdP: l'effetto placebo, ovvero il miglioramento della sintomatologia attraverso la somministrazione di una compressa che non contiene alcun principio attivo. E' un' aspetto importante che non toglie nulla alla persona che è malata di MdP , anzi studiarlo, migliora la conoscenze della persona, aiuta il medico ed il care-giver. E' un progetto in progress che si sta attuando insieme alla Clinica Neurologica del Policlinico di Tor Vergata di Roma (Prof Stefani, Dott.ssa Pierantozzi).
(OnLine-News) 18 giugno 2012

Nuove e preziose informazioni sul funzionamento del cervello nei pazienti colpiti da disturbi del movimento, come il morbo di Parkinson, arrivano dallo studio del cervello dei cuccioli di passero a 'scuola' di canto dai loro papà.
(ANSA) 21 maggio 2012

Un solo farmaco per curare tante diverse malattie neurodegenerative, come Alzheimer e Parkinson: è il sogno che si potrebbe concretizzare dopo che un team di scienziati britannici e' riuscito a fermare una malattia neurologica in test su animali legata ai prioni 'riprogrammando'' le loro cellule destinate a morire. Reso noto sulla rivista Nature, il traguardo è di Giovanna Mallucci della University of Leicester.
(ANSA.it) 7 maggio 2012

Parkinson: un cerotto per fermare il progredire della malattia. Ricercatori dell'Università di Tel Aviv hanno messo a punto un nuovo metodo che, in futuro, potrebbe combattere il Parkinson: un cerotto transdermico per fermare il progredire del morbo. Sarebbe il primo trattamento in grado non solo di intervenire sui sintomi, ma anche di cambiare l'evoluzione della malattia, contrastandone la degenerazione. Il cerotto si basa sullo sviluppo di una molecola capace di modificare l'attività del gene DJ-1.
(Panorama.it) 4 maggio 2012

Parkinson, un metodo per migliorare cammino e postura dei pazienti: è la prima volta che una stimolazione semplicemente meccanica ottiene effetti non raggiunti dal farmaco levodopa. Al XII Congresso Nazionale di Parkinson Italia è stato presentato dalla dottoressa Franca Barbic dell'Istituto Humanitas un rivoluzionario approccio terapeutico per i pazienti affetti da malattia di Parkinson. Tramite una stimolazione meccanica della durata di 6 secondi che si ripete in modo sequenziale per 4 volte effettuata con un dinamometro a punta smussa sull'alluce e sulla prima giunzione metatarsale della pianta del piede migliorano i disturbi del cammino e la postura dei pazienti. La nuova tecnica si chiama FMS, acronimo di Foot Mechanical Stimulation, cioè stimolazione meccanica plantare.
(Corriere della Sera) 27 aprile 2012

Chi mangia molte fave deve ridurre la levodopa? Per il morbo di Parkinson si possono integrare le fave alla levodopa e, quindi, diminuire le dosi abituali del medicinale? Le fave contengono grandi quantità di levodopa e, originariamente, per la produzione dei farmaci questo principio veniva proprio estratto dalle fave.
(Corriere della Sera) 22 aprile 2012

In un virus la speranza di alleviare i sintomi del Parkinson. Dal Regno Unito la speranza di una terapia genica, in grado di contenere i sintomi del Parkinson e restituire ai malati una motricità e una quotidianità finora impensabili. All'origine dello studio l'Università di Oxford.
(Euronews) 18 aprile 2012

"Country"-dieta contro il Parkinson grazie ai flavonoidi. Frutti di bosco, tè, vino rosso, mele. Ecco il mix ideale per tenere lontano il Parkinson. Per la prima volta uno studio di Harvard e della University of East Anglia ha dimostrato che uno dei composti naturali, i flavinoidi, contenuti in maniera maggiore in questi alimenti oltre a fare bene al cuore, fanno bene anche al cervello.
(IlSole24Ore Salute) 6 aprile 2012

Parkinson e stimolazione cerebrale profonda. Fa discutere il trattamento contro il Parkinson noto come Stimolazione cerebrale profonda o Deep brain stimulation. Una tecnica promettente, ma anche controversa perché, tra i vari effetti collaterali, induce un cambiamento di personalità nel paziente. Si tratta di elettrodi applicati al cervello dei pazienti e collegati a un pacemaker sotto la clavicola: può essere acceso e spento per mandare impulsi elettrici ad alta frequenza ai nuclei subtalamici. In alcuni pazienti la Deep brain stimulation provoca una forte ilarità continua.
(AipsiMed) 4 aprile 2012

La stimolazione cerebrale profonda è utile nel trattamento della malattia di Parkinson. I risultati del primo studio controllato sulla stimolazione cerebrale profonda (DBS) per il trattamento della malattia del Parkinson (PD), realizzato da St. Jude Medical, sono stati pubblicati dalla rivista Lancet Neurology.
(IlGiornale.it) 1 aprile 2012

La stimolazione cerebrale profonda nel morbo di Parkinson resistente. Da qualche anno viene utilizzata la stimolazione cerebrale profonda (deep brain stimulation: DBS), in particolare del nucleo subtalamico, nel trattamento dei pazienti con m. di Parkinson resistenti alla terapia medica. Si tratta dell'impianto di elettrodi a livello subtalamico collegati ad una batteria posta all'altezza del cuore, come una sorta di pace-maker. Gli impianti possono essere monolaterali o bilaterali e le stimolazioni vengono effettuate generalmente con corrente variabile.
(AipsiMed) 22 marzo 2012

C' è una forma di Parkinson causata dal manganese? Davvero esiste un difetto genetico che impedisce lo "smaltimento" del manganese e questo, accumulandosi, causa una forma di Parkinson? Risponde Gianni Pezzoli Direttore Centro Parkinson, Istituti Clinici di perfezionamento, Milano
(Corriere della Sera) 18 marzo 2012

Memoria prospettica nella malattia di Parkinson: alla ricerca di risposte dalla ricerca traslazionale. La riduzione della capacità di ricordare di eseguire determinate azioni nel futuro - ciò che intendiamo con il termine memoria prospettica - come ad esempio pagare una bolletta prima della scadenza, assumere una medicina ad un determinato orario, consegnare un documento ad una persona quando la incontriamo e così via, può rappresentare una manifestazione di una riduzione fisiologica delle risorse attentive in relazione a condizioni di stress psicofisico cui in diversi momenti della nostra vita possiamo essere sottoposti.
In considerazione di ciò, non stupisce il frequente riscontro di difficoltà come quelle sopra elencate in persone che soffrono di malattie che coinvolgono il sistema nervoso centrale. Negli ultimi anni un crescente interesse è stato rivolto allo studio della memoria prospettica nelle persone con malattia di Parkinson. I dati disponibili indicano che queste persone hanno più difficoltà di soggetti senza malattie neurologiche ad eseguire test di memoria prospettica.
(Online-News) 16 marzo 2012

Parkinson: statine riducono rischio insorgenza malattia. Le statine, utilizzate dai pazienti affetti da colesterolo possono svolgere un ruolo significativo nella prevenzione dell'insorgenza del Parkinson, soprattutto se assunte da giovani. Lo rileva uno studio condotto da un team del Brigham and Women Hospital e dell'Harvard School of Public Health di Boston, pubblicato su JAMA Archives of Neurology.
(AGI Salute) 13 marzo 2012

Parkinson, scoperta nuova forma dovuta all'eccesso di manganese. Da un approfondito studio svolto da un team di scienziati del Policlinico di Siena è stata scoperta una nuova forma di morbo di Parkinson: a generarlo sarebbe un eccesso di manganese nell'organismo.
(Ilquotidianoitaliano.it) 5 marzo 2012

Incontri per caregiver e pazienti con malattia di Parkinson. Un ciclo d'incontri, al policlinico Gemelli, in cui esperti affiancheranno pazienti e chi se ne prende cura in un percorso per migliorare la qualità della vita e la gestione della malattia.
(RomaSette.it) 27 febbraio 2012

Patologie come Parkinson e AIDS trattate anche con l'aiuto dell'estratto di papaya. L'estratto di papaya ha un'efficacia importante e documentata per trattare le patologie neurodegenerative, come il Parkinson, e l'AIDS.
(TantaSalute.it) febbraio 2012

Ricreate cellule che causano Parkinson. Sono del tutto uguali alle cellule del cervello umano con una mutazione genetica che provoca il morbo di Parkinson e sono state ricreate in laboratorio da un gruppo di ricerca Usa.
(ANSA) 8 febbraio 2012

Identificata una proteina che aggrava i sintomi del morbo di Parkinson. Una scoperta che potrebbe un giorno condurre a nuovi trattamenti per le persone che soffrono di questa devastante malattia neurodegenerativa.
(AGI Sanità) 25 gennaio 2012

Una tuta tecnologica per migliorare la postura. Un esoscheletro aiuta le persone anziane o con patologie degenerative. Migliorare la capacità motoria con una tuta ultra-tecnologica che consente di ritrovare l'allineamento ottimale della propria postura. Si tratta di una novità particolarmente rilevante per tutte quelle persone che hanno difficoltà motorie connesse con l'avanzare dell'età, per i pazienti affetti da patologie degenerative come il Parkinson o semplicemente per chi paga il protrarsi di cattive abitudini.
(Italiasalute.it) 19 gennaio 2012 link 1, link2


Nicotina forse utile contro Parkinson e Alzheimer. Una nuova indagine sugli effetti della nicotina sull'attività del cervello è stata presentata a Washington, al Congresso mondiale della Society for Neuroscience dall' Ibfm-Cnr e dell'Università di Milano-Bicocca. Secondo la ricerca la nicotina aumenta la capacità della 'working memory' quella memoria che utilizza un numero limitato di informazioni che però ci permettono di svolgere tutti i semplici compiti della vita quotidiana.
(Gaianews) 9 gennaio 2012

Xango, ancora una multa dell'Antitrust per vendita piramidale. La lunga storia del succo di mangostano continua. Non è bastata la multa di 250.000 euro inflitta a maggio scorso dall'Antitrust alla Xango Italy (azienda che distribuisce il prodotto) per pratica commerciale scorretta. Oggi ne arriva un'altra di 50.000 euro sempre per lo stesso motivo: pratica commerciale scorretta rappresentata dal sistema di vendita piramidale.
(Helpconsumatori.it) 9 gennaio 2012