Se ne è parlato a lungo, mai ufficialmente, ed anche in questo articolo del dott. David Williams, apparso sul numero di dicembre 2002 di Alternatives, si parla per "sentito dire". Per questo motivo premettiamo il parere espresso dal prof.Tommaso Caraceni, Primario emerito di Neurologia, Istituto Nazionale Neurologico "C. Besta", Milano. Riprendiamo tale parere dal numero 3/2002 del periodico "Parkinson Italia News". Domanda: ...vorrei sapere ..... qualcosa sull'uso degli integratori che si dice stia assumendo il Santo Padre, mi sembra la papaya ed altro come la vitamina E ....... Risposta del prof. Caraceni: ... mi sembra che il Vaticano ..... abbia negato che il Papa assuma ..... degli antiossidanti (vit. E, papaia) che furono consigliati dal prof. Montagner. Alcune prove con sostanze ad azione antiossidante (vit. C, vit. E) sono state eseguite in passato senza ottenere particolari vantaggi. Ritengo che non sia opportuno suggerire di assumere queste sostanze fintanto che non sia stata chiaramente dimostrata la loro azione positiva nella malattia. Riportiamo da "la Repubblica" del 21 marzo 2003 uno stralcio della corrispondenza da Parigi di Giampiero Martinotti: Il professor Luc Montagnier crede fermamente nella cura che ha consigliato al Papa ..... " ..... In giugno sono andato in Vaticano dove mi ha ricevuto in udienza ..... ho preso l'iniziativa di portargli degli integratori antiossidanti. ..... I consigli che ho dato al Papa hanno una base scientifica molto seria. E' lecito pensare che molte malattie nervose e degenerative, tra cui il Parkinson, siano legate alla distruzione di cellule nervose attraverso l'ossidazione delle loro proteine. E oggi abbiamo un'esperienza più approfondita degli effetti di questi prodotti ....." Sono la moglie di un parkinsoniano di soli cinquantasei anni, ammalato già da quasi dodici anni. Nonostante il progresso scientifico e il notevole aumento di farmaci a disposizione, il progressivo peggioramento della malattia è continuato e oggi la qualità della sua vita (e della famiglia) è decisamente pessima. Se questi antiossidanti a base di papaya non hanno, come mi sembra di capire, effetti collaterali perchè non provare? Per quanto riguarda i costi non mi sembra siano superiori a quelli che i parkinsoniani sostengono usando il Comtan che dà un vantaggio molto relativo e che costa ben 80,31 euro per sessanta compresse (mio marito prende da 6 a 8 compresse al giorno). Vi ringrazio per l'interessante iniziativa. Cordiali saluti. Antonella Mangiaracina (29 marzo 2003) Un interessante spunto ci viene dalla E-mail che ci ha inviato il 24 giugno l'amica C.P.C.: " … si è verificato un netto miglioramento dei sintomi mostrati dal Pontefice dopo che Montagnier ha consegnato … un prodotto … a base di papaya fermentata. Perché il Vaticano non prende una precisa, obiettiva posizione di responsabilità? Perché non aiutare a migliorare il quadro clinico di altre persone che soffrono e stanno male?" Aspettative sostanzialmente deluse da Luc Montagnier nella conferenza stampa (Roma, Hotel Shangri Là, 25 giugno 2003) nella quale l'illustre scienziato ha presentato l'"Immun'Age, il nuovo antiossidante naturale a base di papaya fermentata". Riferisce in proposito Carla Massi ("La papaya contro l'Alzheimer", 'Il Messaggero', 26 giugno 2003): … lo scienziato arrivato a Roma a magnificare le doti di un integratore a base di papaia fermentata … fa sperare, anche se con cautela, per l'Alzheimer, il Parkinson, la sclerosi multipla … Montagnier risponde alle domande della giornalista: "Si tratta di una sostanza anti-ossidante che combatte l'invecchiamento. Non voglio dare false speranze ma stiamo mettendo a punto dei test, probabilmente dovremo aspettare anche dieci anni, per una sperimentazione su vasta scala. Non stiamo parlando di un farmaco, sia chiaro. Quindi dobbiamo pensarlo come accompagnatore delle cure tradizionali. Anche per l'Aids. Funziona su tutti quelli che sono sottoposti a stress ossidativi. Quelli a cui una malattia, ma anche una qualsiasi altra situazione, ha abbassato le difese immunitarie. Non consiglierei la papaya ai giovani … L'indicazione è dai 45-50 anni in su". E ancora, Luca Fraioli ("Giallo Salute - La papaya fa miracoli? Veniamo al succo", 'Il Venerdì di Repubblica', 20 giugno 2003): … combatte la Sars, il Parkinson e l'Aids … parola del quasi Nobel Montagnier che sul misterioso prodotto scommette la faccia … Si tratta dell'"Immun'Age, il nuovo anti-ossidante a base di papaya fermentata" … non si tratta di un farmaco ma di un integratore alimentare … Ma perché il luminare Luc Montagnier ha deciso di accostare la propria immagine a quella di un integratore alimentare, come farebbe un calciatore con un dopobarba o un'automobile? Fraioli intervista il farmacologo prof. Silvio Garattini, direttore dell'Istituto Mario Negri di Milano, che afferma "E' tutto molto strano … In ogni caso sono scettico sulla sua efficacia. E lo rimarrò finché non leggerò risultati eclatanti su qualche importante rivista internazionale". Riporta, a tal proposito, Fraioli nel suo articolo: … Montagnier avrebbe intenzione di pubblicare questi risultati sulla prestigiosa rivista medica Lancet. Solo allora la comunità scientifica internazionale li potrà prendere in considerazione seriamente. Allora, non resta che attendere. Staremo a vedere. Precisiamo, comunque, che l'Immun'Age non è una novità. Infatti, è presente sul mercato giapponese dall'inizio degli anni '70. Da noi se ne parla soltanto da pochi mesi, dopo la famosa visita di Montagnier al Pontefice dello scorso anno. Questo integratore alimentare è prodotto dalla giapponese Osato, l'azienda fondata da James Akira Osato, 'ideatore' della papaya fermentata, ed è distribuito in Italia dalla Named. Il prodotto si acquista in farmacia, senza ricetta medica: una confezione da 30 bustine costa circa 60 Euro. Si può anche acquistare on-line all'indirizzo www.immun-age.com. Precisiamo che ci sentiamo in dovere di dare queste informazioni perché, attraverso questo sito, ci hanno chiesto via E-mail, anche dalla Francia!, di fornire indicazioni a riguardo. Ci piacerebbe promuovere un dibattito sull'argomento. Pertanto, invitiamo chiunque ad inviarci il proprio pensiero in merito. Per esprimere il vostro parere cliccate su: SCRIVICI e inviateci la vostra E-mail. In coda all'articolo originale, in lingua inglese, abbiamo inserito una traduzione sintetica in italiano. A Papaya Pontification I recently received a call from a reporter whose assignment has been to cover the travels of Pope John Paul II for the last couple of years. Although I can't confirm this story with the 82-years-old Pontiff himself, several other sources I've spoken with support the story. (Unfortunately, my connection don't extend to the Pope or the Vatican, but I'm working on it). Although the Vatican has never acknowledged the fact, it is obvious that Pope John Paul II suffers from Parkinson's disease. Over the last few years, his speech has become slurred, his left hand has developed a tremor, and he has difficulty moving about. In June, the Pope was visited by Dr. Luc Montagnier, the president of the World Foundation for AIDS Research and Prevention. Dr. Montagnier is the co-discoverer of the AIDS virus, along with Dr. Robert Gallo back in 1983. Dr. Gallo was to accompany Dr. Montagnier on this visit, but had to cancel at the last minute due to emergency knee surgery. The purpose of the audience was to try and convince the Pope to relax the Catholic Church's stance on the use of condoms for AIDS protection. A Papal Improvement Apparently, during his audience on June 10th with the Pope, Dr. Montagnier gave the Pontiff a papaya extract to take to help improve his Parkinson's disease. Again, the Vatican won't confirm or deny that the Pope is using the product. What has been confirmed, however, is that, since Dr. Montagnier's visit, there has been a remarkable change in the Pope's symptoms. Whether the change is related to an act of God, the extract, or something else, I can't be certain. In August, the Pope travelled to Canada and Poland. In Poland, the Pope was able to deliver his own speech for the first time in several months. Reporters travelling with the Pope have also confirmed that his speech is much stronger and clearer. He has more stamina and energy. Reports from the Vatican say only that he is feeling much better. What Dr. Montagnier gave the Pope is a product called Immun'Age FPP (Fermented Papaya Preparation), which is manufactured by a Japanese company called Osato. Immun'Age is produced from non-genetically modified papayas that are grown in Hawaii. The papayas undergo a fermentation process and are then dried and ground into a fine powder. The final product is packed in 3-gram foil packs. Immun'Age was first developed in 1969, and has been on the Japanese market for about the last 10 years. It is sold primarily as an immune booster. Dr. Montagnier feels that the product's ability to scavenge free radicals is what makes it effective in helping Parkinson's disease. He has also started testing the product in AIDS patients in Africa. So far, the studies have been on very small groups, but the results appear to be very positive. When used in combination with AIDS drugs, it seems to stimulate immune activity. There are also indications that it helps with weight gain and improved hemoglobin levels. Larger, more extensive trials are currently planned. Dr. Montagnier recommended that the Pope take two sachets, or packets, of the powder daily - one in the morning and another in the evening. For best results, the powder should be dumped under the tongue and taken on an empty stomach. Dr. Montagnier says that whenever he first feels a cold coming on he immediately takes two sachets, which stops the cold before it gets started. This seems to work only if it is taken at the very first sign of a cold. Hard to Get; Hard to Do Without I haven't been able to locate a supplier for Immun'Age in this country. Outside of Japan. the product isn't that well known. If people begin to see a difference in their Parkinson's symptoms, I'm sure that will change. Currently, the only way I've found to get the product is by ordering on-line from a French company at www.supersmart.com (listed as FPP under New Products). The product isn't cheap. Thirty sachets, with shipping, cost about 70 Euro - which is currently about $ 70 U.S.. A month's supply at the dosage Dr. Montagnier recommends (two sachets a day) would run $ 140. Unfortunately, more research is needed on the product. However, it's natural and there haven't been any reports of serious side effects. Another plus is that, according to people I've spoken with, it seems to work rather quickly. You should be able to tell within a couple of weeks if it's going to help you. Under normal circumstances, I would have waited to tell you about this product until more clinical trials or research studies have been completed. However, when you consider just how limited and largely unsuccessful the current treatments for Parkinson's are, getting the word out about this new discovery becomes very important. If you or someone you know tries FPP, I'd love to get your feedback so I can pass it along to others who could benefit from the information. I'll also be following Dr. Montagnier's work and any new information and research that comes along. I'll also put in a call to the Pope - but don't hold your breath for that report. Take care, Dr David Williams P.S. - Despite the troubled world situation, 2002 has been another year full of blessings and progress. I'm always especially grateful at this time of year for your support, which allows me to continue the work that I believe in so strongly. In that spirit and the spirit of the season, let me wish you and yours a wonderful holiday! ----------- If you have questions or comments for Dr. Williams please send them to the mail or E-mail addresses listed. Of course, practical and ethical constraints prevent him from answering personal medical questions by mail or E-mail, but he'll answer as many as he can in the Mailbox section of Alternatives. For our part, we'll do our best to direct you to his issues, reports and products related to the subject of your interest. Here's how you can reach us: - To send in Mailbox questions or Health Hints, write to PO Box 61010, Potomac, MD 20859-1010 or mailbox@drdavidwilliams.com - For Customer Service matters such as address changes, call 800-527-3044 or write to custsvc@drdavidwilliams.com - To get important information between issues, sign up for E-mail dispatches at drdavidwilliams.com - To order nutritional supplements from Mountain Home Nutritionals, call 800-888-1415 or visit www.drdavidwilliams.com - To order back issues or reports, call 800-718-8293 - To sign a friend up for Alternatives, call 800-219-8591 Breve sintesi dell'articolo Ho recentemente ricevuto una telefonata da un giornalista che ha seguito i viaggi del Papa Giovanni Paolo II negli ultimi due anni. Sebbene non abbia potuto avere conferma di questa storia da parte del Vaticano, molte altre fonti con le quali ho parlato l'hanno confermata ......... ...... Sebbene il Vaticano non abbia mai ammesso il fatto, è evidente che il Pontefice soffra di Parkinson ..... ...... Lo scorso mese di giugno il Pontefice ha ricevuto la visita del dott. Luc Montagnier, uno degli scopritori del virus dell'AIDS.......... Sembrerebbe che, durante l'udienza, il dott. Montagnier abbia consegnato al Pontefice un estratto di papaya da assumere per aiutarLo a migliorare il quadro clinico del Parkinson. Il Vaticano non ha confermato, né negato che il Pontefice stia usando il prodotto. Quello che è stato confermato, tuttavia, è che, dopo la visita del dott. Montagnier, si è verificato un netto miglioramento dei sintomi mostrati dal Pontefice. Se questo miglioramento sia da porre in relazione con l'estratto di papaya o con altro, non posso dire ....... ...... Quello che il dott. Montagnier ha consegnato al Pontefice è un prodotto chiamato Immun'Age FPP (preparazione a base di papaya fermentata) che è prodotto dalla società giapponese Osato ..... ...... L'Immun'Age è stato prodotto per la prima volta nel 1969, è stato presente nel mercato giapponese negli ultimi dieci anni ed è venduto essenzialmente come amplificatore delle risposte immunitarie. Il dott. Montagnier pensa che la capacità del prodotto di combattere i radicali liberi sia ciò che lo rende efficace nei confronti del Parkinson. Il dott. Montagnier ha iniziato a verificare gli effetti del prodotto su pazienti malati di AIDS in Africa. Sinora gli studi hanno coinvolto un piccolo gruppo di malati ma i risultati appaiono molto positivi. Quando il prodotto viene impiegato in combinazione con i farmaci anti-AIDS, sembra che venga stimolata l'attività immunitaria ...... ..... Non sono riuscito a trovare un fornitore di questo prodotto negli Stati Uniti. Infatti, al di fuori del Giappone, il prodotto non è molto conosciuto ....... ..... Il prodotto non è a buon mercato. Trenta dosi, comprese le spese di trasporto, costano circa 70 Euro .... Secondo il dosaggio suggerito dal dott. Montagnier (due unità al giorno) il costo per un mese di cura è di circa 140 Euro ....... ..... dott. David Williams Nota della redazione di www.parkinson-italia.info: Abbiamo riportato l'articolo del dott. Williams, per esclusivo dovere di cronaca, così come appare nella rivista "Alternatives". Tutte le affermazioni in esso riportate sono dell'autore. Noi non formuliamo alcuna validazione, giudizio o commento in merito. Chi fosse interessato ad approfondire l'argomento può mettersi in contatto diretto con il dott. Williams attraverso il suo sito Internet www.drdavidwilliams.com. Siete invitati ad inviarci, via E-mail, vostri commenti in merito. Attiveremo, così, un dibattito su un tema assai controverso. I vostri contributi saranno pubblicati su questo sito.